Martedì scorso 14/11/2023 ho fatto l’ultima delle 7 lezioni previste del corso di Degustazione ONLINE v. post CORSO DI DEGUSTAZIONE – inizio di un percorso. Mi sono fermato un attimo, mentre mi prendo una pausa dallo studio, per fare un punto su come è andata. Oggi, sempre in un momento di pausa, ho anche travasato in KEG la mia FESTBIER (v. “029.0 FESTBIER – DIARY – upd. 2023-11-18“).

Giudizio sul corso: assolutamente positivo. Seguito con interesse anche la parte non strettamente di degustazione, ma più informativa su Ingredienti e Stili, che però in parte facevano necessariamente già parte del mio bagaglio conoscitivo. Docenti molto preparati, argomenti ben trattati, degustazioni (soprattutto) che mi hanno insegnato un metodo. Il mio obiettivo primario era iniziare a far bene la degustazione. Certamente con 3 birre da degustare per ciascuna lezione per un totale di ben 21 birre, una degustazione fatta, se pur online, assieme agli altri partecipanti e al docente, mi ha consentito di capire un pò di cose. Riconoscere i sentori all’olfatto e dargli un nome (descrittore), capire un pò se i sapori arrivano dal malto, piuttosto che dal luppolo, piuttosto che dal lievito, anche se questo non è per niente facile: già saperli riconoscere e dargli un nome non è cosa immediata, ma capire anche da dove arrivano è certamente più difficile, e serve un pò di esperienza – quindi obiettivo da perseguire.

Per il livello a cui vorrei cercare di arrivare, sono ancora un pò lontano dal sufficiente; non tanto perché il corso non abbia saputo ottenere un risultato (lo ha fatto!), ma perché saper degustare e descrivere una birra richiede esperienza, e bisogna fare frequentemente degustazioni strutturate, per abituarsi a questa attività. Fare la degustazione è una attività che richiede concentrazione, attenzione, predisposizione, tranquillità, e non si può fare “bevendo birra”. Quando bevi birra per il piacere della bevuta, perché sei in compagnia o anche solo perché sei a tavola, non puoi fare esercizio di degustazione. Per fare una degustazione strutturata devi metterti a tavolino, non essere disturbato, scrivere nella scheda ciò che stai facendo e che stai sentendo, percorrendo le 3 fasi principali in cui è strutturata la degustazione: Analisi Visiva, Analisi Olfattiva, Analisi Gusto-Olfattiva. La necessità, ora, è allenare i propri sensi e, come hanno insegnato al corso, farsi un dizionario dei sentori, delle sensazioni gusto-olfattive e dei descrittori corrispondenti; quindi degustare. Qui ci si scontra anche sulla responsabilità del bere. Non si può, almeno per me, eccedere nel bere birra, e se mi metto a degustare anche birre acquistate, oltre alle mie, rischio di eccedere. Vero che quando degusti se ne beve poca, ma la bottiglia o la lattina è aperta, e non è che poi la butti, quindi va finire che te la bevi. Vedrò come organizzarmi, perché vorrei comunque allenarmi nella degustazione.

Come detto sopra, sono in pausa dallo studio, perché settimana prossima ci sarà l’esame. Una sessione scritta di 35 domande con risposta multipla a cui rispondere in 20 minuti di tempo; poi una esame orale (sempre online), dove principalmente dovrò degustare una birra (UNA PILSNER di East Side – SEMPRE VISA), fare la scheda di degustazione, parlare del birrificio e dello stile. Poi non so se ci sarà anche qualche domanda sugli argomenti del corso. Speriamo di fare bene !!

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